Per il secondo anno, abbiamo risposto con piacere all’invito di Progetto Autismo FVG e partecipato con l'Azienda Vitivinicola Specogna all’iniziativa “Bottiglie d’autore”. Lo scopo è realizzare bottiglie di vino, a marchio Specogna e Toblar, con etichette che riprendano i quadri dei giovani artisti del centro “Home Special Home” della Fondazione Progettoautismo Fvg e così finanziare la costruzione di un villaggio di coresidenza-cohousing.
Uno scopo nobile, vini di un’eccellenza del territorio e una bella idea per i cadeaux di Natale.
Bottiglie d’autore: le etichette realizzate per il progetto 2023.

Bottiglie d’autore: le etichette realizzate per il progetto 2023.

Iniziativa sociale condivisa.

Per il secondo anno siamo stati contattati dalla Fondazione Progettoautismo fvg, che si impegna a infrangere l’isolamento sociale intorno alle persone con autismo e ai loro famigliari, attraverso il ricorso alle forme più svariate d’arte. L’iniziativa “Bottiglie d’autore” è promossa da questa eccellenza del Friuli Venezia Giulia con lo scopo ultimo di realizzare un villaggio di coresidenza-cohousing per consentire a persone con autismo e alle loro famiglie di vivere insieme un’esistenza piena e felice e aiutarsi tra loro anche per garantire il futuro nel cosiddetto “dopodinoi”.

La struttura coabitava sarà la prima in Italia per l’assistenza alle persone fragili assieme alle loro famiglie. Un sistema di auto-mutuo-aiuto organizzato per non separare i genitori dai figli e sollevare i fratelli e le sorelle delle persone disabili di un carico assistenziale multiplo.

L’iniziativa trasforma i quadri realizzati dai giovani artisti del centro “Home Special Home” della Fondazione stessa in etichette per bottiglie di vino di un’altra eccellenza friulana, nostra partner storica in ambito vitivinicolo, l'Azienda Vitivinicola Specogna.
In Tonutti Tecniche Grafiche siamo onorati di partecipare al progetto “Bottiglie d’autore” che rappresenta una delle nostre attività a favore del territorio. Riteniamo infatti doveroso impegnarci a creare legami e offrire opportunità di sviluppo, ovvero a contribuire al benessere della nostra comunità, che tanto ci dà, in una prospettiva aziendalmente definita di “sostenibilità sociale”, ma che in pratica altro non è che gratitudine e co-interesse.

“Sarà un’avventura a 360 gradi, un progetto mai pensato, uno di quelli che mi assillano nelle notti insonni. Un sistema di auto- mutuo-aiuto costruito da brava gente, lavoratori del bene.”
Elena Bulfone, presidente Fondazione Progettoautismo fvg

Conosciamo gli artisti coinvolti.

ALESSANDRO BAISERO
Ale vive la sua vita con la musica nell'anima: una sinestesia di melodie e parole, un incrocio tra un artista, un mistico e un poeta. Guarda con le orecchie, percepisce lo spazio attraverso il suono e l'eco che gli giunge indietro.
Etichetta vino: Toblar Ros.

CHIARA PISTRINO
Chiara fin da piccola ha sempre mostrato interesse per i personaggi dei cartoni animati, soprattutto il genere anime. Disegna con perizia fumetti meravigliosi e talvolta si cimenta anche nell’astratto, lasciandoci ogni volta immancabilmente a bocca aperta.
Etichetta vino: Rosso Riserva & Pinot Grigio.

GABRIELE DELLA LONGA
Gabriele è un vero e proprio artista, la sua cifra sono i mostri. Non si sofferma per riflettere su quali forme disegnare. Il suo tratto è sicuro perché sa esattamente chi prenderà vita sul foglio che ha di fronte, non c'è casualità nei suoi gesti.
Etichetta vino: Toblar Blanc.

MICHELE VIRGINIO
Michele è un poliglotta ed è grazie a lui che il nostro atelier si chiama così. I suoi quadri raffigurano concetti e spazi, forme, strade. Attraverso l'attività artistica ci offre il suo mondo, metodico, matematico, composto, geometrico e geniale.
Etichetta vino: Ribolla & Ribolla Spumantizzata.

PATRIZIO GREGORATTI
Pat ha un'anima rock'n'roll, traboccante di pathos, ti abbraccia forte appena ti incontra, donandosi completamente; è il suo modo di ascoltare e di riconoscersi. Il suo tratto distintivo sono dei bellissimi "omini" che vivono molte avventure: a volte sono degli Alpini, a volte una coppia di innamorati.
Etichetta vino: Friulano.

Artisti crescono: nasce una nuova etichetta.

Dopo la precedente esperienza con “Bottiglie d’autore”, è stato un piacere ritrovarci su questo progetto e non è stata più una sorpresa constatare che anche la nuova etichetta, che si aggiunge alle sei già realizzate, non ha richiesto importanti interventi. Anche il nuovo quadro, infatti, ha una creatività e una qualità assolutamente adatte a divenire etichetta. Ancora una volta, dunque, siamo intervenuti in modo limitato e quasi impercettibile sull’elaborato, esclusivamente per esaltare alcuni dettagli, in particolare in fase di stampa.
Le etichette, che valorizzano i talenti e la professionalità di questi ragazzi, sono state applicate su una selezione di vini Specogna ora disponibili sul mercato.
Per informazioni o acquisti, contattare l’azienda stessa: info@specogna.it o 0432 755840.

“Per la famiglia Specogna è un grande piacere far parte di un progetto che aiuta a far conoscere i talenti di questi ragazzi, la loro capacità di creare oggetti di valore e al contempo di donare un valore aggiunto a realtà economico-produttive del territorio”.
Cristian Specogna, Azienda Agricola Specogna
Bottiglie d’autore: alcuni degli artisti del centro Home Special Home.

Bottiglie d’autore: alcuni degli artisti del centro Home Special Home.

Il centro diurno Home Special Home di Progettoautismo fvg

Il centro diurno Home Special Home di Progettoautismo fvg

Progettoautismo fvg

Partita come iniziativa di autoaiuto, la realtà è oggi un riferimento per chi affronta le problematiche dell’autismo in Friuli Venezia Giulia, dal 2023 è anche ente di ricerca riconosciuto.
Il centro diurno Home Special Home – una grande casa per l’autismo di 2.700 mq, oltre a 5.000 mq di area verde attrezzata – aperto nel 2016 è stato un passo importante, un seme sul quale oggi poggia il sogno del villaggio di cohousing “Enzo Cainero”, ormai progettato e giunto alla fase di raccolta fondi.
È un progetto ambizioso e innovativo perché prevede che le famiglie vivano vicine ai loro familiari che frequentano il centro, si aiutino fra loro, abbiano ampie aree comuni a disposizione, alloggi per badanti specializzate, un ristorante/club-house per progetti educativi, aree verdi e piste ciclabili curate dai residenti e aperte a visitatori esterni.

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